L’ hospitality di un ristorante si crea con tanti piccoli dettagli, dal sorriso del cameriere al tipo di sedia, dalla musica al cestino del pane. Vogliamo parlare proprio del cestino del pane, il primo contatto culinario che il ristorante crea con il proprio cliente, un elemento importante che molto spesso viene trascurato o nemmeno preso in considerazione. Negli ultimi anni, la volontà di stupire il cliente da parte degli chef e la maggiore cura dei dettagli, ha permesso di servire sul tavolo cestini di pane in legno, paglia o carta, con prodotti ricercati, spesso fatti in casa con selezioni di farine ed aromi particolari e non più grissini industriali nella classica e obsoleta confezione. Spesso la selezione di questo pane è accompagnata da uno o più ampolle di olio o tipologie di burro, un ottimo strumento di marketing territoriale per testimoniare la ricerca e la cura di prodotti locali particolarmente buoni, selezione che lo chef crea insieme ai suoi fidati fornitori. Il cestino di pane è un biglietto da visita vero e proprio che consegnato nelle mani del cliente è una occasione da non perdere per fare buona impressione ad un costo contenuto, un elemento distintivo dalla concorrenza.
